Tradizioni. Manifestazioni teatrali.Il trenino del Renon.
L’Ostereier „pecken“ (gioco pasquale in cui i concorrenti gareggiano per rompere il guscio delle uova soda degli altri partecipanti evitando che il proprio venga infranto), la Notte di Valpurga, la festa del 1° maggio, i fuochi del Sacro Cuore di Gesù, processioni e il „Bartlmäh” (tradizionale festa per la discesa dall’alpeggio, il 24 agosto): questi sono solo alcuni dei riti e delle festività cristiane che si sono mantenute sul Renon e che sono di grande interesse per chi desidera conoscere la provincia di Bolzano e la sua popolazione.
Una corsa sul centenario trenino del Renon, i “Rittner Sommerspiele” (rappresentazioni teatrali in lingua tedesca che si tengono a luglio ed agosto) o una visita al maso Plattner che ospita il museo delle api sono un “must” per ogni visitatore sul Renon.
Località piene di mistero come la „Pietra sacrificale del lago di Costalovara” o la „Hexenbödele“ (luogo in cui si riunivano le streghe) con le leggende che vi sono nate rappresentano il coté mitico-mistico di quest’altipiano.
Una corsa sul centenario trenino del Renon, i “Rittner Sommerspiele” (rappresentazioni teatrali in lingua tedesca che si tengono a luglio ed agosto) o una visita al maso Plattner che ospita il museo delle api sono un “must” per ogni visitatore sul Renon.
Località piene di mistero come la „Pietra sacrificale del lago di Costalovara” o la „Hexenbödele“ (luogo in cui si riunivano le streghe) con le leggende che vi sono nate rappresentano il coté mitico-mistico di quest’altipiano.